Dal 1960, Bianchi ha sempre identificato il modello Specialissima, come la bici di punta della gamma reparto corse, il mezzo più evoluto e appunto, speciale. Dopo il lancio stampa, abbiamo finalmente potuto avere fra le mani il nuovo modello di Specialissima disc, l’ultimissima bici uscita dalla casa di Treviglio.

Rispetto all’edizione precedente, il primo cambiamento che salta all’occhio è l’introduzione dei freni a disco; l’altro è la radicale evoluzione delle tubazioni, pur mantenendo una geometria tradizionale.
Specialissima era principalmente una bici da scalatore e discesista, adesso invece diventa una all-rounder, adatta sia per volare in salita che per i percorsi pianeggianti.

Il telaio disc in carbonio è da peso piuma, solo 750 gr nella taglia 55, perfetto quando la strada sale e con la rigidità ideale per trasferire tutta la potenza sull’asfalto.
Non poteva mancare la tecnologia Countervail, già usata su Oltre e Infinito, che elimina le vibrazioni all’80% e migliora l’esperienza di guida contro le imperfezioni del manto stradale, potenziando il controllo in discesa. Il passaggio ruota adesso permette di montare gomme fino a 28 mm.

Per incrementare l’aerodinamica, Bianchi ha applicato le competenze acquisite nello sviluppo di Oltre: integrazione migliorata (passaggio cavi interno, blocco reggisella e cockpit integrati), linee più aggressive e sezioni dei tubi aerodinamici. Caratteristiche in grado di esaltare in maniera notevole la prestazione del sistema ciclista/bicicletta.

Tramite il configuratore tavolozza presente sul sito di Bianchi, è possibile customizzare la bici con molte varianti di colore e verniciature iridescenti speciali.
Un test ride infine, ci ha dimostrato che la bici è effettivamente completa e versatile per ogni tuo utilizzo.

Disponibile in 7 taglie differenti, il telaio ha un costo di 3.990 €, mentre viene offerta con 5 differenti montaggi da 5.490 € a 11.990 €.