Come ciclisti lo sappiamo bene: pedalare spensierati tra campi, colline e monti è un elisir per la mente, non solo per il corpo. Ma spensieratezza fa rima con sicurezza e dobbiamo fare la nostra parte in termini di visibilità.

Possiamo renderci visibili in due modi:
- con abbigliamento colorato e inserti rifrangenti.
- con delle luci adeguate (anteriori e posteriori).
In questo articolo vogliamo parlarvi di queste ultime.
Cosa dice la legge
Lo scorso novembre, con l’emanazione della legge n. 156, il legislatore ha chiarito quando sono obbligatorie le luci. Citando dal testo:
"2. I dispositivi di segnalazione [...] devono essere funzionanti da mezz'ora dopo il tramonto del sole a mezz'ora prima del suo sorgere e anche di giorno nelle gallerie, in caso di nebbia, di caduta di neve, di forte pioggia e in ogni altro caso di scarsa visibilita', durante la marcia sia nei centri abitati che fuori dai centri abitati"».
In sostanza, le luci sono obbligatorie anche di giorno in condizioni di scarsa visibilità.

Il nostro consiglio, soprattutto ai ciclisti che pedalano su strade extraurbane, è quello di tenere sempre accesa la luce posteriore, meglio se lampeggiante.
E LUCE SIA.
Blackburn produce accessori per bici dal 1975, qualità e garanzia a vita sono le parole d’ordine del suo fondatore. Dalla loro vasta gamma, vogliamo presentarvi una nostra selezione che riteniamo all’altezza in termini di qualità/prezzo.

Una versatile opzione sia in città che fuori, è la 2’FER che può emanare a scelta luce bianca o rossa, fisse o lampeggianti. Ha una durata massima di 5 ore se usata in modalità rossa fissa.
Le luci frontali della linea DAYBLAZER sono disponibili in 3 versioni, ognuna con 5 modalità di illuminazione:
- 550 lumens: una luce che già consente di farsi vedere e di illuminare la strada.
- 1000 lumens: una potenza di luminosità eccezionale.
- 1500 lumens: per chi non si accontenta e vuole il top.
In modalità blitz, le luci erogano i lumen massimi, mentre in modalità strobe l’intensità è più bassa, ma la durata arriva fino a 15 ore.
Dulcis in fundo: tutte le luci sono ricaricabili con cavo USB perciò, addio batterie. Le possibilità non mancano, quindi, per inforcare la nostra bici spensierati e luminosi.